Come devo comportarmi?
a suo riguardo; quasi una usurpazione di diritto, spesso una offesa. La sposa che ha buon senso e cuore, deve e può qualche volta, sostituire
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piacere il tempo della loro giovinezza e spesso lo vantano in modo poco lusinghiero per i giovani che l'ascoltano. Ma questi non li devono contraddire nè
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d'angolo; e abbassare e rialzare per essi i vetri quando ne mostrano desiderio. Son piccoli atti di cortesia che non costano nulla o ben poco e spesso
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noi viene dalla loro esperienza e saggezza. Molte sono le cause che dànno alla vecchiaia una tinta di tristezza. Fra queste una delle prime, è spesso
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Delle stagioni della vita, la vecchiaia è l'inverno. Stagione fredda, spesso desolata. Ma chi negherebbe che l'inverno ha le sue bellezze?... Anche
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, mentre assistono a l'allegro giovanile lavorìo di chi viene da loro, spesso sospirano al vedersi scomparire d' intorno amici e parenti coetanei. Ma
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amarezze e delusioni. Chi va colla gente, anche educatissima, deve essere preparato a piccoli urti, a leggere mortificazioni, a sorprese spesso
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ridicola e spesso antipatica. La timidezza che lì per lì, davanti a una persona altamente superiore per ingegno o altri meriti, ti conturba, e rende
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all'audace una via di sicurezza. Spesso nelle escursioni, le giovanette si servono della timidezza o dell'audacia, come di una calamita per attirare
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degradano. Non vi ha che la ragione che possa serbare la fanciulla nel suo posto di assennata e buona. La guida fatale che conduce alle passioni, è spesso
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impone amabilità e cortesia. Ma amabilità e cortesia non sono che forme gentili e spesso anche utilissime, ma semplicemente forme, se non vengono
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leggerezza, per fatale tendenza all' intrigo, spesso per dare un pascalo all'immaginazione. Sono creature, che per un momento di piacere, di omaggio alla
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robusto può dar modo di diventare un gran benefattore degli uomini e della patria. Accade spesso, ai nostri giorni, ai giovani d' immaginazione
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antipatie che non hanno ragione; non è trascinato mai da quelle simpatie quasi fulminee che compromettono spesso il buon senso ed hanno, quasi sempre
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spesso vanità. Le occasioni di parlare e di tacere si presentano con la medesima facilità. Il gentiluomo preferisce il profitto durevole che gli
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sbiaditi di rado dal sole, spesso da un bagno chimico; o pure da tappeti di Morris su i quali vedonsi uccelli svolazzanti fra rame capricciose e fiori che
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il guardaroba del marito, tenuto con cura diligente, evita spesso gli attriti che sono poi causa di mali umori, di bronci, di angustie d'ogni maniera
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; marsina o abito chiuso; guanti chiari, cravatta piccola, a nodo, bianca o nera, panciotto pure bianco o nero. Se pranza spesso in una casa, sa che ha
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Il sentimento fine e retto, gli impedisce di trattare gli inferiori con offensiva famigliarità. Al tu volgare e spesso insultante, sostituisce il voi
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sciocche, che la vanità rode e divora; che attirano il ridicolo a sè stesse ed al marito e possono essere causa di falsi giudizi, di ingiustizie, e spesso
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facilitarla, le mamme e le balie spesso danno al piccino delle cattive abitudini; quella di addormentarlo su le braccia o su le ginocchia, quella di
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tenerezza, ma con fermezza. È la volontà che conviene dirigere in modo da indurre il bimbo a desiderare solo ciò che può ottenere. Il bimbo incontra spesso
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fanno evitare, anzi rendono quasi impossibile la soverchia libertà e famigliarità; quella dimestichezza troppo confidenziale che spesso eccede e
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cari innocenti. Sono sciocchezze dannose al morale e spesso anche al fisico del bimbo quell'invocare il babau o il cagnaccio nero, o altro ancora. È
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viventi, delle partite a bigliardo. Non sarà mai la signora che proporrà il giuoco delle carte, che non è punto da persona fine e spesso mette a rischio
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tale da non potersi concedere lusso di sorta. E badi bene di insegnare al servitore od alla cameriera che stanno in anticamera, che spesso l'abito non fa
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annunciarlo in salotto. È un uso antipatico, che spesso intimidisce i semplici e offende le persone superbe, che sdegnano di declinare ad un servitore il
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Passeggiando in città la moglie generalmente si appoggia al braccio del marito. Ora si vedono invece spesso i mariti appoggiarsi alla moglie.È moda
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insomma che possa insudiciare il vestito, la faccia e le manine dei piccini. Ripeto, la signora di tatto, non faccia visita con i bambini. Sono spesso un
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prima, a visitare le signore dei nuovi arrivati. E questa sarà sempre una visita accettata e spesso anche gradita come un saluto di bene arrivato in
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gioia rende spesso egoisti, e chi si dilunga in parole di rallegramento, corre il rischio di seccare o di essere letto frettolosamente. Le lettere
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sentimenti eccitati e alterati, esprimendo pensieri cui il momento dà tinte troppo smunte o troppo vivaci e spesso strane. Queste signore, che per certo
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Di solito l'istitutrice è una signorina, figlia di famiglia civile, numerosa, e spesso anche di famiglia ragguardevole decaduta. Trattarla con
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tosto un certo compatimento e spesso un aperto biasimo dalle persone stesse che loro fanno visita in palco e con esse conversano. E' da persona fine
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di porgere e stringere la mano, dice spesso il carattere delle persone. Ve ne ha che porge la mano aperta e stringe la vostra cordialmente; quella è
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non basta ad assicurare la felicità; che spesso uno può credersi zimbello della fortuna, tanto le vicende strane e incomprensibili si accumulano per
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tanti poveri fanciullini mal nutriti, mal tenuti, e mezzo vestiti !... E quelle bestiole, lavate, pettinate, profumate, pasciute di lecornie sono spesso
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l'intelligenza maschile di tutte le delicatezze dell'anima femminile; e che il pensiero della famiglia spesso completa l'uomo, dandogli un cuore quando non
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natura, esposta a piccole smanie, che spesso si mutano in innocenti manìe. La smania per esempio di adornare la propria casa, la smania di passare per
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traviamenti, che la signora non dovrebbe manco conoscere, da passioni sorte spesso nell'oblìo, nella miseria, nell'impari lotta, passioni, che forse
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l'intelligenza della madre; ma in mancanza di questa, che spesso non può essere massaia e educatrice ad un tempo, c' è la maestra, una donna, che ha
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una scolarina sbadigliano mentre la maestra si affanna a spiegare, molto spesso vuol dire che sono malati o inuggiti. Nel primo caso sarebbe crudeltà
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elegante e artistica. Con l'ordine, la finezza, la bontà, la vigilanza, la dolcezza, essa è spesso capace di mettere riparo alle disgrazie finanziarie, di
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di un pesce strano, spesso brutto, deforme e ridicolo, si sono fatti rari. Alla pesca buffona, preferiscono le fermate davanti ai negozi ove le
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cortesia; due compagne attente, previdenti, affettuose, che sgombrano la via di molti e molti ostacoli e spesso la fanno fiorita e bella. Non basta essere
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spesso vuol dire soffrir molto. Nel calcolo delle nostre sofferenze teniamo dunque conto anche della nostra sensibilità.
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se il filo logico degli avvenimenti, noi spesso non lo vediamo, non è per questo meno esistente. L'uomo savio misura quindi, in quanto è dato al suo
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alla noia di sentir cianciugliare dei versi, o strimpellare quattro note. Noia, che è accompagnata bene, spesso dal fastidio dell'ostinazione dei
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incomprensibile per l'intrigo !... Smania punto punto naturale nell'animo dei bambini; ma svegliata e nudrita dai parenti stessi, e spesso anche dalla servitù
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stessi suoi passatempi siano variati; ma che ella non ozieggi mai. « Medico - è Bouchardat che parla - io ho avuto troppo spesso l'occasione di constatare
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Accademia della crusca
